Varie

Sono sempre di più le persone che si stanno stancando dei devianti insegnamenti esoterici, e che desiderano avvicinarsi alla semplicità, piuttosto che alla presunta paranormalità. Sempre più persone provano un naturale rifiuto, una naturale repulsione, nei confronti dell’esaltazione mentale, delle finte pratiche miracolistiche, e desiderano conoscere l’Essenza, anziché l’inganno manipolatore. Sempre più persone riconoscono che sia il contesto psico-affettivo-sociale a fare “miracoli”, a produrre benessere, perché ogni pratica è soggettiva e non ha alcun valore oggettivo. Per anni si è pensato che un operatore Reiki potesse canalizzare energia dal cosmo e trasferirla ad un altro. Ma questo è l’inganno creato dalla Takata, non certo l’insegnamento originale di Usui, il quale, attingendo al Vedanta, in India, comprese bene che non esiste un’energia acquisibile e vendibile tramite un fantomatico trasferimento. Sarebbe fin troppo facile, e l’intero Mondo sarebbe già guarito se fosse così. E’ chiaro, però, che se un Maestro Reiki dice onestamente ai propri Allievi: “Non ho nulla da venderti, perché non ho nulla di più di quello che hai tu!” non può creare business sulle spalle di menti fragili e prive di autostima. Menti che hanno bisogno di una figura “potente”, fuori di loro, perché non sanno riconoscere che sono già complete e ricolme di tutto l’Amore necessario per poter aiutare se stesse e chiunque abbia bisogno del loro aiuto.