Marco

Yoga

Ciao Marco,
Mi sembra giusto ricordarti così.
Ci hai lasciato giovedì (19 settembre 2019) ma sei ancora con noi per tanti motivi.
Tu, non solo hai insegnato Yoga allo Studio Gayatri, ma sei stato per noi un vero Yogi nel senso più completo e profondo della parola.
Hai sempre affrontato con la Tua espressione serena ogni difficoltà.
Ricordo ancora le Tue parole, quando gli avvenimenti Ti incalzavano senza tregua: “Tutto si sistema, andrà tutto bene!”
E lo hai ripetuto ancora, per compassione verso di noi, quando in cuor Tuo sapevi che sarebbe finita.
Mai un lamento, mai una richiesta di aiuto, anzi, sempre pronto ad aiutare tutti.
Facebook? Ma no, eri troppo silenzioso e intimamente unito con la Tua Vita per renderla anche soltanto minimamente pubblica.
Parlavi poco, perché i fatti erano le Tue parole più eloquenti.
Ti sei sempre mosso con delicatezza d’intenti, mai una frase o un gesto fuori posto, e hai sempre incoraggiato tutti.
E perché questo post, così fuori dalle Tue abitudini, proprio per Te, che sei sempre stato riservato, più disponibile all’ascolto silenzioso anziché all’esposizione pubblica di ciò che Ti portavi dentro?
Semplicemente perché, grazie al Tuo esempio, è possibile ancora dire che i Maestri di Yoga esistono, ma sono coloro che, come Te, vivono lo Yoga principalmente nel quotidiano.
Quelli che non si lagnano, che non sfoggiano, che non si auto-commiserano se le cose non vanno bene, e che non si esaltano fanaticamente per i successi conseguiti.
Sei stato per noi l’immagine del vero equilibrio, e lo sei tuttora nei nostri pensieri.
Venerdì Ti ho visto per l’ultima volta, ormai senza respiro, ma il Tuo volto era ancora quello di sempre; espressione di serenità, perfino dopo avere abbandonato il corpo.
E noi?
Noi andiamo avanti, come ci hai insegnato Tu, pensando che qualunque cosa possa accadere, tutto si sistema e che andrà tutto bene.
Sono sicuro che ce lo stai ancora suggerendo da lassù, anche se non possiamo più sentirTi.
Perché il ricordo che ci hai lasciato non finisce nel silenzio.
E’ un sussurro continuo di memorie senza tempo.
Grazie Marco…
Anche se non è da Te fregiarTi di questo titolo, lascia che noi Ti si possa dire…
Grazie Maestro…
Poiché lo sei stato per davvero!
E sono certo di non sbagliare se dico che, in questo momento, esprimo il pensiero di tutto lo Studio Gayatri.
natyan